Il valore patrimoniale netto corrente (NCAV), in inglese: Net Current Asset Value, di LA DORIA è pari a 1.71
Spiegazione
Benjamin Graham ha discusso per la prima volta il valore patrimoniale netto corrente (NCAV) nell'edizione del 1934 di "Security Analysis", scritta assieme a David Dodd. Nel libro, il valore dell'attivo corrente (netto) è definito come: "current assets alone, minus all liabilities and claims ahead of the issue" ossia "le sole attività correnti, meno tutte le passività e rivendicazioni precedenti al problema".La definizione comune di NCAV è: NCAV = attività correnti - [totale passività + azioni privilegiate]
Le attività correnti nette escludono non solo le attività immateriali ma anche le attività fisse e varie. Inoltre, Graham riteneva che le azioni privilegiate appartenessero al lato del passivo del bilancio, non come parte del capitale e dell'eccedenza. In "Analisi della sicurezza", le azioni privilegiate sono soprannominate "an imperfect creditorship position" ossia "una posizione di credito imperfetto" che è meglio posizionata nel bilancio insieme al debito finanziato.
Uno studio di ricerca, che coprì gli anni dal 1970 al 1983, mostrò che i portafogli raccolti all'inizio di ogni anno, e mantenuti per un anno, restituivano il 29,4%, in media, nel periodo di 13 anni, rispetto all'11,5% dell'indice S & P 500 . Altri studi sulla strategia di Graham hanno prodotto risultati simili. Benjamin Graham cercava aziende i cui valori di mercato fossero meno di due terzi del loro capitale circolante netto.
Calcolo
Attività correnti: 400 Mil
Totale passività: 347 Mil
Azioni privilegiate: --
Numero azioni: 31 Mil
NCAV per azione = attività correnti - (totale passività + azioni privilegiate) / Numero azioni
NCAV per azione = (400330000 - 347460000 - --) / 31000000
e quindi:
Net Current Asset Value: 1.71